Era un Orchidea in emergenza quella che ieri sera ha sfidato la Bar Scaligero al campo 2 al de Stefani (sì, quello grande).
Si contavano le grandi assenze del mister Zandonà, Lava, Cipri, Massa e Daniel, in pratica si è trattato di una Mean Machine rafforzata da due baldi giovincelli quali Albi e Elia che ci hanno messo tutto il fiato che mancava ai 4 "vecchi" Tosi, Fracaroli, Vidali e Favari, ovviamente a giro in porta.
Splendida prestazione su un campo molto dispersivo e permissivo date le dimensioni, il quale ha permesso a Tosi e a Favari di giocare palla lunga come sono soliti fare senza trovare sempre la linea di fondo e provare qualche dribbling in più grazie agli ampi spazi di manovra.
In difesa le rocce Vidali e Fracaroli hanno confermato le loro qualità contro un attaccante rapido nel dribbling e molto veloce come il loro numero 7 e le incursioni mai banali ma un pò lente del resto della Scaligera. Squadra alla quale non manca certo la tecnica ma sicuramente fiato e condizione, forse erano un pò spiazzati dalle dimensioni del campo ma quasi tutti dotati di ottimi piedi dalla lunga distanza.
Che dire di Elia e Albi che sulle fasce hanno fatto sfaceli tra scambi rapidissimi, dribbling ubriacanti e palle servite sulla linea di porta al buon Favari che finalmente si fa trovare quasi sempre pronto al tapin e rapace al momento giusto "alla Inzaghi" per intenderci o "alla Debo".
E' stata insomma una supremazia della squadra di casa su tutti i fronti, per una buona mezzora si è visto bel gioco fino a quando il ritmo è calato per la scarsa condizione generale, si è visto più di un giocatore arrancare in campo su entrambi i fronti e la seconda parte è stata quindi scandita da molti conropiedi e da una piccola rimonta dei Grezzanini che hanno approfittato della presenza del disastroso Favari in porta nel finale, impallinato.
Il risultato non è certo in quanto i gol sono stati davvero tanti, l'ultimo conteggio segnava 14-9 per Orchidea (a detta di Albi), ma l'importante non era il risultato quanto fare fiato e gambe e ieri sera i nostri non si sono certo risparmiati.
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